Barzellette
 

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BARZELLETTE SUL CAVALIERE

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BELZEBU’
Un giorno Silvio Berlusconi muore per un improvviso attacco cardiaco e finisce di filato all' inferno dove Belzebù lo sta aspettando.
"Non so cosa fare", esordisce il Diavolo, "Sei nel mio elenco ma non ho più posto per te. Però d'altro canto devi per forza stare qui!"
Dopo averci pensato su, il Diavolo prosegue: "Sai cosa faccio? Ho due o tre persone che non sono state tanto cattive quanto te, ne lascerò andare una e tu ne prenderai il posto... anzi, siccome oggi sono di buon umore ti lascio addirittura scegliere quale liberare".
A Silvio la proposta sembra accettabile e così Belzebù apre la prima porta.
Lì dentro, in una grande piscina, nuota Craxi che si immerge ripetutamente tentando di portare in superficie uno sfavillante ed immenso tesoro, riemergendo però sempre desolatamente a mani vuote.
E si immerge e riemerge e ancora e ancora.
Questo è il suo destino all'inferno.
"No" dice il Cavaliere "non ci siamo, non sono un gran nuotatore e poi sempre a mani vuote non posso restare, non potrei fare questo per l'eternità".
Belzebù lo conduce allora nella stanza successiva dove trovano Francesco Cossiga che con un enorme piccone deve frantumare giganteschi massi di pietra durissima... e poi alti e altri ancora.
"No" dice Berlusca "tu sai che ho un problema alla spalla, mi farebbe troppo male picconare in continuazione per l'eternità".
Belzebù apre allora la terza porta. All' interno, l'ex presidente degli U.S.A., Bill Clinton, sdraiato sul pavimento con le braccia dietro la nuca e le gambe larghe; china su di lui Monica Lewinsky intenta nell' ormai famosa attività.
Berlusconi osserva incredulo e dice subito: "Si, si può fare, vada per questo."
"OK " dice il Diavolo, "Monica, tu puoi andare!".
BERLUSCONI ED IL PAPA
Berlusconi e il Papa stanno camminando lungo un fiume quando al Papa cade la Bibbia in acqua.
Berlusconi si avvicina alle acque e, camminando sulla superficie senza affondare, la recupera.
Il giorno dopo l'Unita' titola: "Berlusconi non sa nuotare!".
BERLUSCONI – BUSH E PUTIN
Dio convoca Berlusconi, Bush e Putin e gli dice che per onorarlo devono far costruire dai popoli da loro governati un'altissima torre di almeno 1 Km in una sola settimana usando solo pietre e non mattoni altrimenti avrebbe scatenato la propria ira divina distruggendo ogni cosa. I tre tornano nelle rispettive nazioni e danno l'annuncio.
Putin: "Ho due notizie, una buona e una cattiva, la buona e' che sono tornato sano e salvo, la cattiva e' che dovremo costruire una torre alta 1 Km in una settimana usando solo pietre, ma noi siamo un popolo abituato al duro lavoro e riusciremo a portare a termine questa faticosa impresa".
Bush: "Ho due notizie, una buona e una cattiva, la buona e' che sono tornato sano e salvo, la cattiva e' che dovremo costruire una torre alta 1 Km in una settimana usando solo pietre, ma noi siamo in grado di superare tutte le avversita' e insieme faremo vedere al mondo quanto sono forti gli americani".
Berlusconi: "Ho due notizie, una buona e una ottima, la buona e' che sono tornato sano e salvo, la ottima e' che ho trovato un milione di posti di lavoro"
BRUFOLI
Berlusconi si sveglia un mattino e va in bagno per radersi: con orrore vede il proprio viso coperto di enormi e purulenti brufoli. 
Disperato, cerca un dottore che possa curarlo.
Dopo molti insuccessi trova un medico che dice di  avere una cura infallibile, ma molto drastica. 
Berlusconi si dice disposto ad ogni cura.
Il medico gli dice: Prima di cena prenda questa pillola gialla. Prima di  coricarsi prenda questa pillola rossa. Appena alzato si cosparga la faccia con i propri escrementi. Dopo  un paio di ore si lavi e i brufoli saranno scomparsi!
Dopo un breve, ma intenso ragionamento, Berlusconi accetta la cura.
Si attiene scrupolosamente a tutte le prescrizioni e  dopo un paio di ore si lava accuratamente. 
Miracolo, tutti i brufoli sono spariti!
Berlusconi telefona al medico per ringraziarlo e gli  chiede spiegazioni della strana cura.
Il medico spiega:
La pillola gialla è un depurativo del sangue e la pillola rossa ha effetti essudativi e lassativi.
Ma la merda sul viso, che effetto ha?- chiede Berlusconi.
Nessun effetto terapeutico - risponde il medico - quello è per mia soddisfazione personale

 

COLLEZIONE
In sogno, Dio apparve al Cavaliere.
Questi lo riconobbe subito perchè il Signore era esattamente come lo raffiguravano, col tunicone e la gran barba bianca.
"Sono venuto a trovarti", fece Dio, "per farti capire come la tua smodata ambizione, la tua inesauribile sete di potere siano assolutamente ridicole. Anche se tu conquistassi l'universo intero, resteresti sempre un nulla. L'universo, figlio mio, è finito".
"In che senso?", domando' il Cavaliere.
"ora te lo spiego", rispose Dio. "Immagina che io possegga una collezione di migliaia e migliaia di bottiglie di champagne.
Ne ho stappata una, e quello che chiamate big bang non era altro che il rumore del tappo che saltava, ho riempito un bicchiere, e ora sto per berlo.
Le stelle che i vostri astronomi vedono nascere e morire sono semplicemente le bollicine che si formano e scoppiano.
E tu sei dentro quel bicchiere e quel bicchiere è il tuo universo.
Ma appena avrò bevuto il mio champagne, il vostro universo scomparirà.
Hai capito" "Perfettamente", rispose il Cavaliere. "E quanto mi verrebbe a costare questa vostra collezione?".

 

COMUNICATO DEL POLIGRAFICO DELLO STATO 
Ci sono pervenute delle lamentele da parte di alcuni cittadini per il cattivo funzionamento del nuovo francobollo da 0.41 Euro, emesso il 10 febbraio 2012; si ricorda che per attaccarlo su di una cartolina,  occorre sputare nel tergo e non sulla faccia...

 

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI
Il pupazzo che fa impazzire gli italiani ora è in tante nuove versioni!
Dopo "Berlusconi operaio", in arrivo "Berlusconi Esploratore" e "Babysitter"!
Con il tuo "Silvio Berlusconi" le meraviglie non finiscono mai!
Il celebre nanetto della tivù, lanciato negli anni Ottanta nelle classiche versioni "Craxi's Best Friend" e "P2", e rinnovato negli anni Novanta come "Leader di Forza Italia" e "Super Indagato", arriva nei negozi con una nuova serie di look sorprendenti.
Il più originale?
"Berlusconi Operaio", per vivere insieme al tuo eroe preferito le ruvide emozioni della catena di montaggio e del turno di notte.
Potrai accompagnarlo ai cancelli della fabbrica, farlo pestare dalla polizia durante le manifestazioni, esporlo alle peggiori malattie professionali, agliargli il salario e licenziarlo in tronco. Un divertimento senza fine, grazie ai numerosi accessori contenuti nella confezione:
l'elegante tuta blu, ideale in reparto e per lo jogging, che si trasforma in un gessato dell'Upim per le occasioni importanti, una chiave inglese, una pensione riducibile a piacere, uno striscione da esibire in corteo e una cassetta del pronto soccorso per le prime medicazioni.
Ma non è finita! Entro la primavera 2001, dal tuo giocattolaio, troverai anche il fantastico "Berlusconi Esploratore", pronto a tuffarsi nei luoghi più selvaggi per costruirvi ponti e raddoppi autostradali (bustarelle per gli amministratori locali acquistabili separatamente).
L'incantevole "Berlusconi Babysitter", che ti culla con le sue meravigliose favole (in dotazione un disco contenente 15 fiabe classiche da campagna elettorale, da "Un buon lavoro anche per te" a "Più rispetto per l'ambiente").
E, da maggio, non lasciarti sfuggire il pezzo forte della collezione, il "Berlusconi Premier", versione aggiornata e migliorata dell'analogo prodotto del 1994 (ritirato dal commercio perché perdeva i pezzi e si sfasciava dopo pochi mesi). Sempre abbronzato, sempre sorridente, con i suoi magici capelli che si infoltiscono all'avvicinarsi delle elezioni, "Berlusconi" è l'amico che non ti abbandona mai: grazie alle sue dimensioni ridotte sta dappertutto, nello zainetto, a Palazzo Chigi e soprattutto sui coglioni! E, per divertirti ancora di più col tuo "Berlusconi", chiedi al tuo negoziante di fiducia gli irresistibili personaggi della linea "Casa delle Libertà":
"Fini l'amico nero",
"Casini lo sportivissimo boyfriend"
"Bossi l'irresistibile orango ammaestrato"!
AVVERTENZE. Per la realizzazione del giocattolo "Berlusconi" non sono stati eseguiti sondaggi su animali.
Attenzione: contiene piccole parti.
Leccargli il sedere può determinare reazioni allergiche, necrosi linguale, direzione di un Tg Mediaset.
Non adatto a bambini sotto i tre anni e a comunisti sopra i cinque.
Non ingerire.
Non sottoporre faccia a faccia con Francesco Rutelli.
Non disperdere nell'ambiente.
Non consegnare ai giudici.

 

CRISI INTERNAZIONALE
Dopo l'attacco terroristico alle torri gemelle
(ANSA) - Washington D.C. - oct 3 - 11.00 GMT
Nel corso della riunione del gabinetto di guerra americano sono state esaminate le opzioni principali sull'imminente evento bellico.
Il segretario di Stato, Colin Powell, ha ricostruito le ultime due settimane.
Un miliardario pazzo ha deciso di scatenare una guerra, ha a disposizione una notevole massa di denaro di cui può disporre a piacimento in quanto depositata in paesi off-shore.
Controlla reti televisive e giornali assolutamente fedeli alla causa.
Almeno un'intera nazione è controllata direttamente.
Ha uno stuolo di FEDE li che ne idolatrano l'immagine senza capire cosa dice.
Ha alcune idee fisse sulle quali ritorna con ossessività.
Ha dimostrato di saper sfuggire con abilità alla giustizia.
La riunione è stata interrotta improvvisamente alcuni minuti fa.
Una fonte accreditata sostiene che il Presidente George Bush si sia allontanato urlando:
- Ma siete pazzi, mica posso bombardare Arcore!

 

DIO VICEPRESIDENTE
Berlusconi muore e va all'inferno.
Siccome l'ambiente e' buio e triste si rivolge tutto sorridente a Lucifero:
"Senti, ma non si potrebbe fare un po' di luce e di allegria qui dentro?".
"Va bene! Visto che sei Berlusconi, pensaci tu!".
Allora Berlusconi mette qui e la' delle luci colorate e una musichetta allegra.
Il diavolo tutto contento per premio lo manda in Purgatorio.
Qui Berlusconi incontra Giuda: "Ciao Giuda! Un po' moscio l'ambiente qui, eh? Ci vorrebbero due lucette e qualche musichetta".
Giuda dopo averlo riconosciuto: "Allora perche' non ci pensi te?".
Sicche' Berlusconi trasforma il Purgatorio in un posto bellissimo, e Giuda per premio lo manda in Paradiso.
Qui Berlusconi incontra San Pietro: "Senti, San Pietro, vorrei parlare con Dio!". "Con Dio? Ma tu chi sei?...aahhh sei Berlusconi... va bene vai...". Berlusconi entra nello studio di Dio e rimane li per piu' di un'ora.
San Pietro preoccupato si affaccia e vede un gran luccichio di luci e tutto un agitarsi di ballerine.
In un angolo scorge Dio con un braccio sulle spalle di Berlusconi che gli fa: "Di' un po' Silvio... ma sei proprio sicuro che io potrei fare il vicepresidente?"

 

DIO E I POLITICI
Un giorno Dio, estremamente preoccupato per la situazione politica italiana, chiama Pietro e lo incarica di convocare D'Alema, Casini e Berlusconi, per riferire loro che si è veramente scocciato dell'andazzo generale e che se non decidono di darsi una regolata, manderà tutti a spalare merda nel giro di due anni. Pietro esegue il suo dovere e convoca i tre.
Dopo la lavata di capo, D'Alema torna dai suoi e con aria mesta e cupa dice loro: "Compagni, ho due terribili notizie: la prima è che Dio esiste, la seconda è che se non ci diamo una regolata, tra due anni saremo tutti a spalare merda ".
Anche Casini, recepito il messaggio, convoca i suoi e con aria dimessa, riferisce: "Ragazzi, ho due notizie, una bella ed una brutta: la prima è che Dio esiste, la seconda è che se non cambiano le cose, tra due anni saremo tutti a spalare merda".
Per finire Berlusconi.
Organizza una mega convention e tra lacrime, inni ed abbracci, sfoderando un sorriso a 205 capsule, annuncia trionfante:
"Ragazzi, ho due magnifiche notizie da comunicarvi. La prima è che Mio fratello sta bene, la seconda è che tra due anni ci sarà lavoro per tutti!

 

GIUSTIZIA DIVINA
Quando Dio fece il mondo, perché gli uomini vi prosperassero decise di dare a ciascun popolo due virtù.
Così rese gli americani ordinati e rispettosi della legge, i tedeschi tenaci e studiosi, i giapponesi lavoratori e pazienti.
Giunto agli italiani, disse all'angelo di annotare su un quaderno:
"Questi saranno intelligenti, onesti e voteranno Forza Italia".
Quando terminò di fare il mondo, l'angelo Lo chiamo e Gli disse:
"Santo Padre, hai dato a tutti i popoli del mondo due virtù, ma agli italiani ne hai date tre. Questo farà sì che essi prevarranno su tutti gli altri popoli del mondo".
"Hai ragione, - disse Dio, - è vero. Ma siccome non possono essere ritirati i doni che Dio ha fatto dovremo rimediare a questa situazione.
D'ora in avanti, gli italiani conserveranno queste tre virtù, ma affinché essi non prevalgano sugli altri popoli nessuno di loro potrà avvalersi di più di due di esse per volta".
E' per questa ragione che, da allora, l'italiano che vota Forza Italia ed è onesto non può essere anche intelligente, quello che è intelligente e che vota Forza Italia non può essere anche onesto, e quello che è intelligente e onesto non potrà mai votare Forza Italia.

 

I ROMANI   
Un giorno Berlusconi si reca dal Parroco della propria comunità gli dice:
"Buon giorno signor Parroco, mi vorrei confessare"
 "Certo figliolo, qual è il tuo nome?"
 " Silvio Berlusconi, padre"
 "Ah! Il Presidente del Consiglio. Ascolta figliolo, mi pare proprio che il tuo caso richieda una  competenza superiore, credo sia meglio che tu ti rechi  dal Vescovo."
Così ,Berlusconi si presenta dal Vescovo chiedendogli di confessarlo.
"Certo figliolo, come ti chiami?"
"Silvio Berlusconi"
"Il Presidente del Consiglio? No caro mio, non ti posso confessare perche'  il tuo è un caso difficile, è meglio che tu vada in Vaticano."
Berlusconi va dal Papa:
" Sua Santità voglio confessarmi"
"Caro figlio mio, come ti chiami?"
"Silvio Berlusconi"
" Ahi, ahi, ahi, figliolo, il tuo caso è  molto  difficile anche per   me. Guarda, qui, sul lato del Vaticano, c è una piccola cappella. Al suo interno troverai una croce il Signore ti potrà ascoltare".
Berlusconi, giunto nella cappella, si rivolge alla croce:
"Signore, vengo a confessarmi"
"Certo figlio mio, come ti chiami?"
" Silvio Berlusconi, ma chi:
Il Presidente del Consiglio
Il Presidente del Milan
Il Presidente di Mediaset
L'amico di Craxi
L'amico di Previti
L'amico di Dell'Utri
Quello condannato a 28 mesi di carcere per finanziamento illecito ai partiti e mai andato in galera perche' il reato è andato in prescrizione
Quello con il fratello Grullo che se la cava grazie al patteggiamento
Quello che va in chiesa ma e' divorziato
Quello con dei processi in corso su concussione, associazione a delinquere, corruzione, falso in bilancio?"
"Ehmmm sono sempre io, signore"
"Figlio mio, non hai bisogno di confessare, tu devi solamente ringraziare"
" Ringraziare? e chi?"
" I Romani per avermi inchiodato qui, altrimenti scendevo e ti facevo un CULO così!!

 

IL FOTOGRAFO
Rispondi sinceramente e potrai autovalutare la tua moralità.
Sei in Toscana il mese di  Novembre 2012 durante l'alluvione e nei momenti terribili che ne seguirono.
Sei un fotografo dell' Ansa e sei nel mezzo del disastro cercando le immagini più crude.
Improvvisamente vedi Silvio Berlusconi che guida una jeep e lotta disperatamente per non essere portato via dalla furia di acqua e fango.
Il suo accompagnatore è stato già sommerso e tu sei l'unico che può salvarlo o scattare una fotografia che sicuramente farebbe il giro del mondo e vincerebbe il premio Pulitzer, ritraendo la morte del magnate.
E qui viene la domanda ... la sviluppi a colori o in bianco e nero?

 

IL MAIALE
Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ed il suo autista stanno percorrendo una strada, quando improvvisamente investono un maiale,
ammazzandolo sul colpo.
Il Presidente dice al suo autista "Vai alla Fattoria più vicina e spiega l'accaduto"
Un'ora più tardi, vede ritornare l'autista altalenante, con un sigaro in una mano e una bottiglia nell'altra e i vestiti tutti stropicciati.
"Che è successo???" gli chiede il Presidente
L'autista risponde: "Beh... il contadino mi ha dato il vino, la moglie il sigaro e la bella figlia mi è saltata addosso ed abbiamo fatto l'amore appassionatamente"
Il Presidente: "Cribbio!!! Ma cosa gli hai detto entrando???"
L'Autista "... gli ho detto: Sono l'autista di Berlusconi e ho appena ammazzato il maiale!!!"

 

IN BANCA
Berlusconi va in una banca a cambiare un assegno:
Buon giorno signorina, mi cambia questo assegno per favore?
Volentieri, Signore, Mi da un documento?
Signorina, non ho la carta d'Identita, pero.... mi guardi... sono il Capo del Governo!
Mi dispiace, signore, ma sono le regole della nostra banca. Ho bisogno di un documento che la identifichi.
Pero signorina, ho molta urgenza, chieda a qualcuno chi sono.
Guardi, signore, possiamo fare cosi: tempo fa e venuto qui Yuri Chechi con lo stesso problema, pero per dimostrare chi fosse, ha fatto una serie di volteggi a corpo libero con alcuni salti mortali.
Anche Roberto Baggio e passato da qui senza un documento, ma aveva con se un pallone da calcio e con una lunga serie di palleggi, con le sue famose punizioni, tra l'altro rompendo anche alcuni vetri delle finestre, ha dimostrato chi era.
Quindi, può fare anche lei lo stesso? Faccia qualche cosa per dimostrare di essere Silvio Berlusconi.
Berlusconi si ferma pensando per un bel pezzo ed alla fine dice:
Mmm, signorina, la verità e che ora mi vengono in mente solamente stronzate.
Molto bene, dottor Berlusconi, l'assegno lo cambio in biglietti da 100?

 

INGORGO
C'e' un'enorme coda in autostrada e la persona al volante della sua automobile comincia ad innervosirsi.
Ad un certo punto, spazientito, abbassa il finestrino ed urla ad un'altra persona che si sta avvicinando:
"Che cosa sta succedendo ?"
L'altro gli risponde :
"Alcuni terroristi hanno preso in ostaggio Silvio Berlusconi e richiedono 10 milioni di Euro di riscatto altrimenti hanno detto che lo cospargono di benzina e gli danno fuoco. Allora stiamo facendo una colletta tra tutti gli automobilisti per raccogliere il necessario".
La persona al volante domanda :
"E quanto avete raccolto fino ad ora ?"
"Circa 5000 litri...."

 

L'INCIDENTE 
Berlusconi va a visitare una scuola ed entra in una classe proprio in mezzo ad una discussione sul significato delle parole.
La professoressa gli chiede se vuole spiegare il significato della parola "Tragedia".
Lui accetta e chiede ad uno dei ragazzi che gli faccia un esempio di tragedia.
Questo si alza e dice:
- Se il mio migliore amico stesse giocando in mezzo alla strada ed una macchina lo investisse, questo sarebbe una tragedia!
- No, - dice Berlusconi - questo sarebbe un INCIDENTE!
Una ragazza alza la mano:
- Se un autobus con cinquanta bambini cadesse da un burrone, uccidendo tutti, questa sarebbe una tragedia?
- No, nemmeno questa. - risponde il Presidente del consiglio - Questa sarebbe una GRANDE PERDITA!
La sala resta muta.
Nessun volontario.
Berlusconi chiede:
- Non c'è nessuno qui che può darmi un esempio di tragedia?
Finalmente un ragazzo, dal fondo della sala, alza la mano e, con voce tranquilla dice:
- Se l'aereo presidenziale, trasportando Lei e la sua famiglia, fosse colpito da un missile, uccidendo tutti i passeggeri, questo sarebbe una tragedia!
- Ottimo! - esclama Berlusconi - Giusto! E tu potresti dirmi perché sarebbe una tragedia?
- Bene... perché non sarebbe un INCIDENTE e neppure una GRANDE PERDITA...

 

LA CAMERIERA
La cameriera di Berlusconi inciampa. Il Cavaliere molto educatamente l'aiuta a rialzarsi.
Lei dice:
- Cavaliere, che gentile come posso ringraziarla?
Berlusconi risponde:
- Tra pochi giorni ci sono le elezioni... potrebbe votare per me!
La donna ribatte:
- Ho sbattuto il sedere, mica la testa!

 

LA CAMPAGNA
Berlusconi porta in campagna due illustri ospiti:
il primo ministro indiano e quello turco.
Dopo un po' si accorgono di essersi persi.
Silvio prende in mano la situazione.
"Ho intravisto una fattoria dove troveremo un rifugio sicuro", dice.
Arrivano e bussano alla porta.
"Chi è?".
"Sono Berlusconi e ci siamo persi! Ci ospiterebbe per una notte?".
"Volentieri, ma ho solo due posti: uno dovrebbe andare a dormire nella stalla".
"Nessun problema, andrò io, si offre il ministro indiano".
Dopo poco si sente bussare.
"Chi è?".
"Sono il ministro indiano, nella stalla c'è una mucca e io non sono degno di dormire nello stesso luogo dove dorme un animale considerato sacro dalla mia religione".
"Nessun problema, andrò io", dice il ministro turco.
Dopo poco si sente bussare un'altra volta
"Chi è?".
"Sono il ministro turco, nella stalla c'è un maiale e la nostra religione vieta di stare nella stesso luogo di un animale impuro".
"E va bene, andrò io", si fa avanti Berlusconi.
Passa qualche minuto e i battiti alla porta si fanno pressanti.
"Chi è?". "Siamo la mucca e il maiale. Nella Stalla .......".

 

L'AMORE  
La figlia minore di Berlusconi chiede al padre:
- Papà, cos'è l'amore?
- L'amore? L'amore è per esempio incontrare un ricco signore che ti porta in un albergo di lusso a Venezia, che ti fa fare un giro in gondola, che ti porta a mangiare in un bel ristorante a piazza San Marco, che ti compra una Mercedes, che ti compra un appartamento a Parigi e una villa in Costa Azzura, che ti compra una collana di diamanti e anelli d'oro, questo è l'amore.
- Papà! E dove sono i sentimenti, il desiderio, i batticuori, il primo appuntamento, il primo bacio???
- Figlia mia... quelle sono cazzate che si sono inventati i comunisti per trombare gratis...

 

   
L'AUTORADIO
Un uomo ricchissimo compra una Fiat Stilo, l'auto più innovativa, lussuosa e tecnologica esistente.
Paga uno sproposito, ma la macchina è bellissima.
Fatti pochi chilometri, decide di accendere la radio... ma non riesce neanche a trovarla. I
l cruscotto, probabilmente progettato dalla Nasa, contiene migliaia di dispositivi di tutti i tipi, ma nulla che somigli ad un'autoradio.
Incazzatissmo, torna dal concessionario:
-Mi avete venduto una macchina costosissima, costa quanto un Concorde e non ha neanche la radio!
-Il venditore gli spiega che la radio incorporata nell'infonavigatore satellitare, sfrutta un sofisticatissimo congegno di riconoscimento vocale, per cui basta dire il tipo di musica che ci vuole e lei la suona.
Il tizio riprende la macchina, fa pochi metri e dice:
- Blues!
Subito la radio trasmette un bellissimo pezzo di B. B. King in dodecafonia dolby stereo surround che neanche al Madison Square Garden si sente così.
Dopo un po' decide di cambiare musica:
- Rock!
E la radio commuta su un esaltante pezzo dei Deep Purple.
Dopo qualche minuto prova:
- Bach!
E immediatamente parte il secondo Concerto Brandeburghese. Beato dalla musica, non fa molta attenzione alla strada e quasi investe un ciclista imprudente.
Incazzatissimo, gli grida:
- Stronzo!
Subito la radio:
- E adesso, dai microfoni di Radio Radicale, la parola all'On. Silvio Berlusconi...

 

LA PARCELLA
Silvio Berlusconi sospetta di avere dei problemi di cuore; per togliersi il pensiero decide di farsi visitare da un noto cardiologo.
Alla fine della velocissima visita, da gentleman quali sono, si salutano senza addentrarsi in particolari volgari quali il pagamento della parcella.
Questa infatti arriva a casa a Berlusconi per posta successivamente.
Quando vede la ricevuta Berlusconi rimane sconcertato: ben 1000 Euro!
Per una vista di appena 10 minuti 1.000 Euro sono un sacco di soldi anche per lui!
Berlusconi compila diligentemente un assegno e lo invia al professore accompagnando la somma con poche righe: "Egregio Prof.. Le rimetto in allegato un assegno di 1.000 Euro a pagamento della Sua parcella come da Lei richiesto. Mi consenta pero di farLe notare, da imprenditore quale sono, che sono soldi rubati"
La risposta del prof. non si fa attendere: "Carissimo on Berlusconi, accuso ricevuta del Suo assegno di 1.000 Euro. Per quanto riguarda la provenienza della somma non Si preoccupi: non mi interessa e comunque non ne farò parola con nessuno !"

 

MUSULMANI   
George W. Bush e Silvio Berlusconi sono ad un pranzo alla Casa Bianca.
Uno degli ospiti importanti, si avvicina loro e chiede di cosa stessero parlando:
- Stiamo preparando il piano per la III guerra mondiale - dice Bush.
- Wow! - Esclama l'ospite. - E quali sono i piani?
- Ci accingiamo ad uccidere 14 milioni di musulmani ed un Dentista - gli risponde Bush.
L'ospite sembra un pò confuso.
- Un... Dentista ? - dice - E perchè? Perchè uccidere un Dentista? -
Berlusconi da una pacca sulla spalla a Bush e gli dice, - Che ti dicevo? Nessuno farà domande sui Musulmani!

 

ORATORE BASSO
Un politico molto basso sta facendo un comizio quando dalla folla si ode un grido:
- A nano!
Il politico adirato si guarda un po' in giro ma continuail suo comizio.
Poco dopo, ancora la voce:
- A nano!
L'oratore sempre più arrabbiato guarda verso il pubblicoma non riesce a vedere chi è stato e continua il suo discorso.
Nuovamente si sente la solita voce:
- A nano!
A questo punto il politico inferocito interrompe il comizio e:
- Mi rivolgo a quella persona che mi sta offendendo, ricordandogli che io ho un figlio alto un metro e ottanta!
- A nano cornuto!!

 

PAPA EXTRACOMUNITARIO
Notizia dell'ultim'ora: Mentre si trovava nelle sua villa di Arcore, intento ad appendere un quadro, il Presidente Silvio Berlusconi si è dato inavvertitamente una martellata sul pollice. Il gesto gli ha fatto sfuggire l'esclamazione "Por.. Dio '...tana Madonna, Dio can.!!!
La cosa è subito trapelata fino a giungere alle orecchie del Santo Padre che, indignato, si è prontamente dimesso dichiarando:
"Il Signor Berlusconi non deve permettersi! Torno dai miei parrocchiani in Polonia". Il fatto ha gettato lo scompiglio in tutto il mondo giornalistico e politico.
Rete4 ha subito lanciato un servizio in difesa del Cavaliere: in base a un sondaggio, il 99% degli Italiani, se colpiti da una martellata sul pollice, hanno la stessa reazione di Berlusconi.
Bruno Vespa, con uno scoop a sorpresa, è riuscito a ospitare a 'Porta a Porta' il titolare della ditta che ha fabbricato il martello;
Maurizio Costanzo ha risposto con il titolare della ferramenta che ha venduto il martello. Tuttosport ha titolato a piena pagina: 'Berlusconi fa dimettere il Santo Padre. Sacchi il successore?'.
Rai3 ha lanciato uno speciale dal titolo: 'Il martello: usi, tecniche e applicazioni'. Dure le reazioni nel mondo politico. Bertinotti ha commentato: "La manovra di Berlusconi è chiara: ha usato il martello, notoriamente parte del nostro simbolo, per attaccare il Vaticano e far ricadere la colpa sui comunisti".
Pronta la replica di Pisanu di Forza Italia: "Veramente voleva solo attaccare un quadro". L'onorevole Walter Veltroni sottolinea che "con il suo gesto il Santo Padre ha voluto marcare l'indipendenza della Chiesa dagli accadimenti negativi che possono capitare nei lavori domestici".
Il portavoce di Rifondazione, Armando Cossutta, esprime invece tutto "il disprezzo per Berlusconi che, volendo dedicarsi a lavori che esulano dalla sfera delle sue competenze, oltre a causare le dimissioni del Santo Padre ha portato via il lavoro a un operaio, facendo aumentare il tasso di disoccupazione".
Il leader del Carroccio, Umberto Bossi, è raggiante perchè secondo lui "il Cavaliere si è schierato con la Lega nella lotta per l'indipendenza della Padania: il contributo dato nel cacciare un extracomunitario ne è la prova lampante!".

 

RAI E MEDIASET
Un tizio incontra un amico che non vedeva da molto tempo. Lo vede scendere da una fiammante macchina sportiva, lo trova vestito con grande eleganza.
Ehi - gli dice - Hai fatto fortuna?
Si' - gli risponde l'amico - Ho telefonato alla RAI e ho detto che sapevo tutto su Garibaldi. Mi hanno invitato a una trasmissione di quiz, mi hanno fatto tante domande e ho vinto due miliardi.
Passa qualche mese e anche il nostro primo tizio comincia a pavoneggiarsi in abiti all'ultima moda e a girare con una macchina molto costosa.
Finisce che incontra l'amico e gli dice: - Sai, devo proprio ringraziarti. Ho seguito il tuo metodo e puntualmente ho fatto fortuna anch'io. - Hai telefonato alla RAI? - No. Ho telefonato a Mediaset. Ho detto che sapevo tutto su Berlusconi e mi hanno dato subito i due miliardi senza nemmeno farmi una domanda.
 
REGINA ELISABETTA
Il presidente Berlusconi, in visita ufficiale in Inghilterra, viene invitato dalla Regina Elisabetta.
Durante l'incontro le chiede qual è la sua filosofia di leadership e lei risponde che la risposta è nel circondarsi di persone intelligenti.
A questo punto Berlusconi le chiede come fa a sapere se sono intelligenti.
- Lo capisco facendo loro la domanda giusta - risponde la Regina – Mi permetta di dimostrarglielo.
La regina allora telefona a Tony Blair e dice:
- Sig. Primo Ministro, la prego di rispondere alla seguente domanda: sua madre ha un bambino, e suo padre ha un bambino, e questo bambino non è né suo fratello né sua sorella. Chi è? Tony Blair risponde:
- Ovviamente sono io!
- Corretto! Grazie e a risentirci sir - dice la Regina.
Sua Maestà attacca la cornetta e dice:
- Ha capito Mr. Berlusconi?
- Sicuro. Grazie mille. Farò senz'altro anch'io così!
Al rientro a Roma decide di mettere alla prova il Presidente della Camera. Fa quindi venire al Quirinale Pierferdinando Casini e gli chiede:
- Ascolta, Pierfi, mi chiedevo se potessi rispondere a una domanda.
- Certamente signor Presidente, cosa vuole sapere?
- Ehm, tua madre ha un bambino, e tuo padre ha un bambino, e questo bambino non è né tuo fratello né tua sorella. Chi è? Casini ci pensa un pò e poi imbarazzato gli dice:
- Posso pensarci meglio e poi rispondere correttamente?
Berlusconi é d'accordo e Casini se ne va.
Appena uscito dal Quirinale, Casini organizza subito una riunione con altri Senatori Forzisti i quali si lambiccano il cervello per diverse ore, ma nessuno riesce a trovare la risposta giusta. A un certo punto Casini decide di chiamare Buttiglione e gli spiega la situazione.
- Adesso ascolta la domanda:
tua madre ha un bambino, e tuo padre ha un bambino, e questo bambino non è né tuo fratello né tua sorella. Chi è?
Buttiglione risponde subito:
- Ovviamente sono io! Razza di deficienti!!
Estremamente risollevato Casini corre al Quirinale e dice al Presidente:
- Presidente, so la risposta alla sua domanda! So chi è! E'
Buttiglione!
E Berlusconi risponde disgustato:
- Sbagliato, è Tony Blair.

 

SILVIO CORNUTO
Un giorno Berlusconi, passeggiando nella tenuta della sua villa di Arcore, vede su un muro la scritta "SILVIO SEI UN CORNUTO" eseguita con della pipì.
Estremamente adirato, chiama Emilio Fede e gli chiede di impegnarsi per individuare il colpevole.
Dopo giorni di estenuanti ricerche, Fede si reca da Berlusconi e molto seriamente gli dice:
"Senta presidente sono riuscito a scoprire il malfattore ma ho due notizie da darle, una brutta e l'altra tremenda!".
Berlusconi, un po' preoccupato, chiede subito la brutta notizia, al che Fede risponde:
"L'esame delle urine ha dimostrato che si tratta di suo fratello Paolo!"
Berlusconi, completamente distrutto chiede allora quale possa essere la notizia tremenda, e Fede:
"PRESIDENTE, LA CALLIGRAFIA E' DI...... VOSTRA MOGLIE!!"

 

TUTTO SUO

Salve, mi chiamo Antonio.
Vivo a Milano2 in un palazzo costruito dal Presidente del Consiglio.
Lavoro a Milano, in una azienda di cui è azionista principale il Presidente del Consiglio.
L'assicurazione dell'auto con cui mi reco al lavoro è del Presidente del Consiglio.
L'assicurazione che gestisce la mia previdenza integrativa è del Presidente del Consiglio.
Mi fermo tutte le mattine a comperare il giornale, di cui è proprietario il Presidente del Consiglio.
Quando devo andare in banca, vado in quella del Presidente del Consiglio.
Al pomeriggio esco dal lavoro e vado a far la spesa in un supermercato del Presidente del Consiglio
All'interno del supermercato compro prodotti realizzati da aziende partecipate dal Presidente del Consiglio.
Alla sera se decido di andare al cinema, vado in una sala del circuito di proprietà del Presidente del Consiglio
Guardo un film prodotto e/o distribuito da una società del Presidente del Consiglio.
Se invece resto a casa, spesso guardo le TV del Presidente del Consiglio (dove i film sono continuamente interrotti da spot realizzati
anche dall'agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio).
Soprattutto guardo i risultati delle partite, perchè faccio il tifo per la squadra di cui il Presidente del Consiglio è propietario.
Quando non guardo le TV del Presidente del Consiglio, guardo la RAI, i cui dirigenti sono stati nominati dai parlamentari che il Presidente del Consiglio ha fatto eleggere.
Allora mi stufo e vado a navigare un pò su Internet, con il provider del Presidente del Consiglio.
Naturalmente, giustamente, come in tutti i paesi democratici, anche in Italia è il Presidente del Consiglio che predispone le leggi, che vengono poi approvate da un Parlamento dove la maggioranza parlamentare è saldamente nelle mani del Presidente del Consiglio.
Che ovviamente governa nel MIO esclusivo interesse. CHE CULO.......

 

VENTI DI GUERRA CON L'IRAQ......  
Siamo venuti in possesso del carteggio tra Berlusconi e Bush mentre soffiano i venti di guerra contro l'Iraq.
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Caro George,
com'è nel mio costume faccio una precisa scelta di campo e mi schiero al tuo fianco. Hai un nuovo, grande alleato nella difficile guerra contro i terroristi dell'Ira. Fammi sapere quando si comincia e cosa devo portare.
Ciao
Silvio B.
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Caro Silvio,
grazie per la tua offerta. Purtroppo l'Ira non è tra gli obiettivi:
l'Irlanda del Nord è troppo piccola e più di 2000 bombe non riusciamo proprio a farcele stare.
Ne ho 75000 da smaltire!
Sarà per la prossima volta.
George
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Amico George,
ti chiedo scusa, ho fatto confusione coi nomi. È che qua devo fare tutto io: governo, esteri, sport, giustizia, fiori, cucinare... Volevo dire Iran!
Per questa importante battaglia di libertà consentimi di offrirti Esercito, Marina, Aviazione e Guardia di Finanza. Anzi, comincerei da questi ultimi, anche in prima linea. Che ne dici?
Silvio B.
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Caro Silvio,
cos'è questa storia dell'Iran? La Cia, che legge tutte le mie lettere prima di me, è andata su tutte le furie. Dice che l'Iran è un obiettivo così segreto che ne sono a conoscenza solo quelli che contano davvero.
Io infatti non ne sapevo niente! Credevo stessimo per attaccare l'Iraq.
Attendo spiegazioni.
George
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Giorgino, Giorgetto, Giorgiuzzo,
perdonami ancora. Iran, Iraq, Irac o Irak, di geografia non ci capisco un cazzo. Attacca quello che vuoi, a me preme solo esserti amico. Se non vuoi soldati, meglio. Sai come sono, gli italiani odiano morire in battaglia, preferiscono schiantarsi in autostrada.
Ma ti propongo i più entusiasti ancor man per aiutarti a convincere il paese:
Mike Bongiorno (che presto farò senatore a vita), Iva Zanicchi, Raimondo Vianello...
Scegli chi vuoi.
Silvio B.
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Caro Silvio
lascia perdere. Purtroppo neanch'io di geografia capisco granché. È un'ora che cerco il tuo paese sulla carta geografica e non trovo niente.
Sarà che è un po' imprecisa (sono quelle che usiamo per bombardare) ma non mi raccapezzo proprio. Insomma, chi cazzo siete ?
George
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Giorgio,
permettimi di colmare questa tua lacuna. Ho già provveduto a inviarti (e già che c'ero anche a tutto il popolo americano) il mio libro "L'Italia che ho in mente", con tanto di carta geografica grande grande, di quelle che usavo da Vespa.
Scoprirete che non siamo solo pizza e mafia: oggi siamo pizza, mafia e risotto alla milanese.
P.S.: Sulla cartina vedrai strade, autostrade e ponti bellissimi che purtroppo non ho ancora completato. È che sono incasinato:
Nobel, Cirami, Nesta...
A presto Silvio B.
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Caro Silvio,
questa è l'ultima lettera che ti scrivo. La Cia mi invita a non perdere più tempo con te. Dice che non abbiamo bisogno di niente, né di soldati, né di enciclopedie, né di aspirapolveri.
Mi spiace, perché eri simpatico.
P.S.: Scusami anche per non aver capito subito dov'è il tuo importante paese.
È che lo cercavo in Sudamerica. Non so perché, ma conoscendoti avevo avuto questa impressione.
George

 

VENTILATORE  
In un'afosa serata estiva Emilio Fede muore e si trova alle porte del Paradiso al cospetto di san Pietro.
La parete di fondo e' immensa e tutta coperta di orologi che segnano ore diverse.
Incuriosito, Emilio Fede chiede a san Pietro a cosa servano tutti quegli orologi.
"Vedi, caro Emilio," gli dice san Pietro "questi non sono comuni orologi, sono misuratori di bugie. Quando una persona nasce le viene assegnato un orologio con le lancette sulle dodici e ogni volta che dice una bugia le lancette girano."
"E di chi e' quell'orologio?" chiede Emilio Fede.
"E' di Madre Teresa di Calcutta," gli risponde san Pietro "segna mezzogiorno, significa che madre Teresa ha sempre detto la verita."
"E di chi e' quell'altro orologio che segna le due?"
"E' di Albert Schweitzer, vuol dire che ha detto solo due bugie in tutta la sua vita"
"E dov'e' l'orologio di Silvio Berlusconi?" chiede il garrulo Emilio?
"Non lo troverai su questa parete," gli risponde grave san Pietro "l'ho messo nel mio ufficio. Sai, lo uso come ventilatore."